CAMPOBASSO - (Italia Estera) - A conclusione dei lavori della Terza Conferenza Mondiale dei Molisani nel Mondo, è stata approvata una dichiarazione finale, nella quale si auspica, che "al più presto il Consiglio Regionale approvi sia la legge dei Molisani nel Mondo, sia quella che regola il rapporto con le associazioni molisane in Italia, leggi già approvate dalla Giunta Regionale e che sono all'esame della competente commissione consiliare". Un ulteriore auspicio dei delegati è che "nella stesura del nuovo Statuto regionale si tenga conto della rappresentanza politica attiva e passiva dei Molisani residenti all'estero".
I temi trattati nella dichiarazione sono: il ruolo della donna nell'emigrazione, per il quale si desidera "che sia affermato il concetto delle pari opportunità"; dei giovani, la cui partecipazione è considerata "certamente di buon auspicio, per non perdere l'aggancio intergenerazionale".
"Questa conferenza – è scritto nel documento - segna una svolta importante nel mondo dell'associazionismo poiché vede il battesimo del coordinamento mondiale giovanile. Vuole essere parallelo e allo stesso tempo integrato ai soggetti attivi già operanti e dare un contributo fattivo nelle problematiche legate al mondo giovanile dell'associazionismo, per il quale potranno essere avanzati istanze e progetti in tutti i settori di riferimento".
, "Le Federazioni e le Associazioni - quanto all’associazionismo - riallacciando il rapporto con i giovani che permettono l'inserimento effettivo degli stessi all'interno degli organismi, devono prevedere anche la loro presenza nel Consiglio Generale dei Molisani nel Mondo"; mentre quanto a economia, attività produttive e turismo, il documento sottolinea "l'importanza della globalizzazione: gli scambi economici tra il Molise e le comunità all'estero devono essere gli ambasciatori del made in Molise".
Altri obiettivi contenuti nella dichiarazione finale, la necessità, in materia turistica, di "favorire e facilitare il turismo di ritorno, prevedendo appositi pacchetti che devono essere rivolti in special modo alle nuove generazioni".
Negli scambi culturali, è necessario invece "intensificare i rapporti tra l'Università del Molise e altre istituzioni scolastiche e quelle dell'estero con le Università dove la presenza dei nostri corregionali è più massiccia e prevedendo analoghi rapporti con il mondo dell'istruzione in generale in ogni forma e articolazione. È necessario però mettere a sistema le iniziative con l'aiuto delle federazioni, coinvolgendo anche altri soggetti, in modo che gli eventi non siano il frutto di singole iniziative scollegate fra esse. Il concetto di sistema è molto importante poiché consente la continuazione delle iniziative e l'instaurazione di un metodo di lavoro".
Tra gli altri punti sottolineati, l’augurio é "che il Consiglio Regionale si faccia promotore delle istanze dei molisani nel mondo per sensibilizzare il Governo sulle problematiche della cittadinanza, con particolare riferimento alla riapertura dei termini per la ri-acquisizione"; nonché la necessità di "sensibilizzare il Governo centrale sulle gravi problematiche socio/economiche in alcune realtà (America Latina) prevedendo eventuali forme di intervento".
In tema di emigrazione ed immigrazione, l’auspicio è che "la nuova immigrazione in Molise abbia un trattamento equo e solidale"; mentre in materia di informazione e comunicazione, "è necessario che ci si doti di un sistema di informazione e comunicazione multi-livello e bi-direzionale".
In conclusione il documento contiene "un commosso ricordo per i nostri connazionali che hanno perso la vita sul lavoro", auspicando che, "così come è stata concessa la medaglia d'oro ai caduti di Marcinelle", un simile "riconoscimento venga concesso agli Italiani coinvolti nella tragedia della miniera di Monogah negli USA avvenuta il 6 Dicembre 1907".
"Questa III° Conferenza – si legge nella nota diffusa - prende atto che si sta delineando un nuovo modo di lavorare insieme, privilegiando il concetto di sistema e il coinvolgimento diretto delle federazioni e associazioni nella ideazione e realizzazione dei progetti di interesse comune".
"Proseguendo in questa direzione – conclude il testo - certamente i risultati positivi saranno tangibili e ci consentirà di crescere insieme"