VINCHIATURO – Si è conclusa a Vinchiaturo, con l’intervento del Ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Tremaglia, la Terza Conferenza dei Molisani nel Mondo. Tremaglia ha rilanciato ancora una volta la sua idea sulle liste all’estero al di fuori dei partiti in occasione delle prossime politiche dell’anno venturo quando gli italiani all’estero voteranno per eleggere per la prima volta dodici deputati e sei senatori della Circoscrizione estera. “L'anno prossimo – ha detto Tremaglia - ci sarà una grande battaglia di italianità, perché io cercherò di fare le liste al di fuori dei partiti. Anzi, farò fare le liste senza i 
partiti”.
Tremaglia ha ricordato come fuori dai confini nazionali vi sia un’altra Italia che rappresenta una grande risorsa, una Italia con circa quattro milioni di cittadini, e ben sessanta milioni di persone di origine italiana. E’ a questa Italia – ha sottolineato - che bisogna guardare. Il ministro ha poi posto l’accento sul convegno che si svolgerà qui in Italia alla fine di quest’anno per i 398 parlamentari di origine italiana. “Con loro – ha detto - discuteremo delle opportunità che dobbiamo cogliere”.
Nel suo intervento il Ministro ha voluto ricordare “il dovere dell’accoglienza nel nostro Paese”. “Non dobbiamo dimenticare la nostra storia e ricordarci del fenomeno emigratorio italiano soprattutto quando sulle nostre coste arrivano gli scafi stracolmi di clandestini”.
Tremaglia anche in questa occasione, dopo le polemiche dei giorni scorsi con il ministro Pisanu, ha voluto rievocare la grande tragedia di Marcinelle, in Belgio, dove nella Miniera di carbone du Bois du Cazier perirono 136 minatori italiani e tra essi tanti molisani.Il ministro ha rivendicato ancora una volta la sua iniziativa di far diventare l’8 agosto la Giornata Nazionale del Sacrificio del Lavoro Italiano nel Mondo
Ai lavori di chiusura è intervenuto anche il Presidente della Regione Molise Michele Iorio. Che ha dichiarato di aver vissuto ''con molta passione questo importante appuntamento''. Dopo aver ringraziato l'Assessore regionale per i Molisani nel mondo, Michele Picciano per l'ottima organizzazione della Conferenza Iorio ha concluso: “Siamo stati bene insieme e insieme porteremo avanti progetti concreti”.
Michele Picciano dal canto suo ha illustrato tutte le attività svolte dall’Assessorato, che ha già messo in cantiere iniziative a favore dei molisani nel mondo e anche dei numerosi giovani.
Angelo Berardini, coordinatore delle Federazioni e Associazioni dei Molisani nel Mondo in rappresentanza dei delegati, ha preso la parola esprimendo l’auspicio “che a breve il Consiglio regionale dia il via libera alla nuova legge sull’emigrazione approvata dalla Giunta regionale”. Poi ha parlato dei numerosi giovani di origine molisana, annunciando la costituzione del “Coordinamento mondiale giovanile”, organismo nato proprio in occasione della Conferenza. “I giovani - ha detto Berardini - dovranno entrare a far parte del Consiglio Generale dei molisani nel mondo”. Berardini ha parlato anche degli scambi culturali e commerciali e del turismo di ritorno. Sociale e lavoro: sono le altre richieste dei delegati che hanno invitato il Consiglio regionale ad un’azione verso il Governo centrale per iniziative a favore dei molisani residenti nel Sud America. “Si sta delineando un nuovo modo di lavorare insieme” ha detto Berardini ponendo l’accento sul buon lavoro svolto dall’Assessore Picciano in favore dei molisani all’estero. “Di questo - ha aggiunto – i delegati hanno preso atto e sono consapevoli che tutto ciò servirà per crescere insieme”.
La Conferenza si è chiusa oggi con l’approvazione di un documento predisposto dai delegati, sintesi del nutrito dibattito svoltosi nella tre giorni e che ha interessato tutti gli aspetti della vita politica, economica e sociale delle comunità dei molisani nel mondo.
Il documento, oltre a prendere atto della nascita di un coordinamento dei giovani molisani nel mondo, nell'ambito della più vasta federazione dei molisani nel mondo, sollecita anche la riqualificazione degli strumenti di comunicazione e la creazione di una rete, in grado di assicurare il regolare flusso delle informazioni tra Italia e molisani residenti nel mondo, al fine di razionalizzare i costi e contestualmente garantire un servizio più qualificante.
In un sistema sempre più globalizzato, la comunità italo-molisana può infatti rappresentare un terminale prezioso per una maggiore espansione del sistema Molise nel mondo.
Dai presenti è partita una sollecitazione nei confronti della Regione Molise, volta a considerare, nell'ambito dei lavori di stesura del nuovo statuto regionale, la presenza dei molisani all'estero nella vita politica ed amministrativa delle istituzioni locali, così come già previsto per la nomina della rappresentanza nel Parlamento nazionale.
Ieri 9 giugno i lavori si sono svolti a Isernia nell’Aula Magna dell’Università degli Studi del Molise. Temi centrali dei lavori aperti dall’Assessore Picciano insieme al Rettore Giovanni Cannata: welfare, emigrazione-immigrazione, scambi culturali, scambi commerciali e attività di ricerca. Si è anche discusso molto sulla prossima legge regionale sull’emigrazione.
nelle foto di "@ltromolise" Tremaglia festeggiato all'arrivo e l'intervento del Presidente Iorio
