Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
30 mag 2005Fini sull'esito del referendum francese

 

ROMA - 30 mag - (Italia Estera) - ''Nel pieno rispetto della volontà democraticamente espressa dai cittadini di uno dei Paesi fondatori - ha dichiarato Fini - ritengo che le procedure di ratifica del trattato costituzionale debbano proseguire nei vari Stati membri dell' Unione, secondo le forme e i calendari previsti''. “Ribadisco - ha aggiunto Fini - che il trattato costituzionale, frutto del dibattito democratico in seno alla Convenzione e sottoscritto dai 25 stati membri, rappresenta un efficace strumento per assicurare il progresso dell'Unione ampliata in coerenza e continuità con i grandi ideali di pace, libertà democrazia, prosperità e coesione sociale che sono da sempre la base del processo di integrazione dell'Europa''. ''Riaffermiamo il nostro impegno - ha aggiunto Fini - a contribuire all'ordinato funzionamento dell'Unione e delle sue istituzioni sulla base dei trattati vigenti, nonché alla positiva soluzione dei molti e delicati negoziati in corso, nella consapevolezza che ancora una volta l'Europa saprà superare crisi e difficoltà ''.

 

 

 

 

 




 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati