BRUXELLES -26 MAG - (Italia Estera) - l'on. Gianni PITTELLA (DS-PSE), componente della commissione temporanea del Parlamento europeo ha lanciato l'allarme  sulla  Basilicata , in Italia, e alcune Regioni della Spagna e del Portogallo che risulterebbero tra le più colpite se passasse lo schema della presidenza di turno UE a proposito delle Prospettive Finanziarie 2007-2013. Pittella nella sua denuncia afferma che la proposta di compromesso non solo riduce drasticamente l'ammontare globale delle risorse, ma legittima una "indecente discriminazione" tra le regioni che vengono espulse dell'Obiettivo 1 per il cosiddetto effetto statistico.

 

La proposta - ha detto  Pittella - crea due gruppi di Regioni sulla base di un criterio legato al numero di abitanti. E andrebbe a tutto vantaggio di quei Paesi, come Germania, Grecia e Austria, le cui Regioni in "phasing out" abbiano una popolazione di almeno un terzo rispetto a quella dell'Obiettivo 1 (per l'anno 2006). Queste Regioni beneficerebbero di un livello di sostegno molto alto, dall'8O% del 2007 al 50% del 2013 (rispetto al tetto dell'ultimo anno delle correnti Prospettive Finanziarie). Un altro gruppo di Paesi (l'Italia, la Spagna e il Portogallo), le cui Regioni, vedi la Basilicata , hanno una popolazione inferiore a un terzo, beneficerebbero di un sostegno che, in partenza, sarebbe pari all'80% ma che si ridurrebbe progressivamente sino a "quota zero" per il 2013.

 

"Si tratterebbe - ha commentato Pittella - di un sistema con risultati aberranti. Palesemente, sarebbe certificata una discriminazione intollerabile. Il governo italiano non dovrà avallare questa pericolosa deriva".