CATANIA 17 mag -(Italia Estera) - Lo spoglio non è ancora completato, ma ormai nel capoluogo etneo è certa la vittoria del candidato del centrodestra. Umberto Scapagnini , amico e medico personale di Berlusconi, che è al 52,7%, Bianco al 45,2. Il candidato del centrosinistra a Enna, Gaspare Agnello, è sindaco con 11.306 voti, il 56,4%. Nell'isola ha votato il 72,4%, a Catania il 75,38%. Al referendum regionale vince il sì.
Per il vice presidente di An, Ignazio La Russa "A Catania non abbiamo lottato solo contro Enzo Bianco, un osso duro accreditato dal centrosinistra come il miglior candidato possibile - ex ministro dell'Interno ed ex sindaco di Catania - ma anche contro un vento a noi sfavorevole".
Per Enrico Boselli, leader dello Sdi "Con tutto il rispetto per Catania, trovo che il sollievo della Casa delle libertà sia eccessivo". Prodi ha già sconfitto Berlusconi una volta e potrà farlo di nuovo.
Per Baccini "La coalizione è formata da quattro partiti: insieme dovranno scegliere il meglio per vincere nel 2006 e rispondere al meglio alla grande voglia di Centrodestra". "La cosa importante - ha aggiunto Baccini - è che da stasera Prodi non dormirà sonni tranquilli"