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04 mag 2005Le nuove scritture migranti dell’Editore Cosmo Iannone

TORINO - (Italia Estera) - Alla prossima Fiera del Libro di Torino (5 – 9 maggio), il più grande appuntamento editoriale che si svolge in Italia ed uno dei più importanti d’Europa, l’Editore Cosmo Iannone (www.cosmoiannone.it) presenterà le novità del suo catalogo 2005, ed in particolare, i nuovi volumi dedicati alle migrazioni.

L’Editore Iannone, tra gli editori italiani, è uno dei più specializzati e prolifici sul tema delle migrazioni, offrendo quattro collane rivolte sia al versante dell’emigrazione che a quello dell’immigrazione. Si tratta di collane, conosciute ormai dagli specialisti e dalle pubblicazioni di settore, dedicate rispettivamente agli scrittori migranti (Kumacrèola – Scritture migranti, diretta da Armando Gnisci), agli studi e ricerche sulle migrazioni (Quaderni sulle migrazioni, diretti da Norberto Lombardi), alle testimonianze letterarie degli scrittori d’origine italiana operanti nel mondo (Reti), alle storie di vita in emigrazione (I Memoriali).  

I libri che saranno presentati a Torino sono di notevole interesse nel loro campo. Nella collana Kumacrèola, diretta da Armando Gnisci, arrivata in un anno e mezzo al settimo titolo, si propongono il primo romanzo postcoloniale italiano (“Il latte è buono”), scritto nella nostra lingua dall’eritreo Garane Garane; un’antologia di poeti migranti residenti in Italia (“Il catalogo delle voci”), composta da Davide Bregola, già autore di un’antologia dei narratori migranti; il romanzo di un prete-operaio (“Volesse la terra”), Claudio Pellegrini, residente da decenni nel Limburgo, tra i minatori italiani insediatisi in quell’area fin dagli anni del secondo dopoguerra.

Di grande interesse storico e scientifico anche il Quaderno che Maddalena Tirabassi, direttrice di Altreitalie – Fondazione Agnelli, ha dedicato alla figura e agli scritti di A. A. Bernardy, pubblicati tra il 1910 e il 1930. A. A. Bernardy è una singolare figura di intellettuale e scrittrice che ha dato dell’emigrazione italiana in generale e delle comunità italiane negli USA in particolare, tra le quali ha vissuto per lunghi anni, un profilo realistico e penetrante e una rappresentazione intelligente e non convenzionale. Quegli scritti sono anche una miniera preziosa di notizie sulla condizione dei nostri connazionali nelle Littles Italies.

Il quadro degli appuntamenti della Iannone alla Fiera del Libro è comunque il seguente:

Giovedì 5 maggio, ore 13,30: Kumacrèola – Scritture migranti : “Il latte è buono” di Garane Garane; “Il catalogo delle voci” di Davide Bregola; “Volesse la terra” di Claudio Pellegrini. Partecipano: Armando Gnisci (Univ. La Sapienza Roma – direttore della collana); Roberto Carnero (Univ. Statale Milano); Davide Bregola.

Giovedì 5 maggio, ore 17,30: Quaderni sulle migrazioni: “Ripensare la patria grande – Gli scritti di A. A. Bernardy sulle migrazioni italiane (1900-1930)”, di Maddalena Tirabassi.

Partecipano: Paola Corti (Univ. Torino); Giangiacomo Migone (Univ. Torino); Gian Antonio Stella (Corriere della Sera); Maddalena Tirabassi (Direttrice Altreitalie – Fondazione Agnelli).




 
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