ROMA -(Italia Estera) - Il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga, in una dichiarazione afferma che Viminale e ministero della Difesa devono confermare se il Capo del SISMI generale Pollari ha ''operato secondo le direttive del governo'' oppure no. Di fronte ''all’attacco di enorme violenza contro il Sismi e il suo direttore gen. Nicolò Pollari'', Viminale e ministero della Difesa devono fare ''immediata chiarezza”, confermando che il Servizio di intelligence militare “ha operato secondo le direttive del governo” oppure, se così non fosse, rimuovendo “immediatamente” il generale Pollari “con i suoi più alti e diretti collaboratori” dall’incarico.
Palazzo Chigi ha subito risposto con questa nota: Per dovere e per scelta abbiamo rinunciato sin dall’inizio a rincorrere le mille voci, le insinuazioni, le presunte indiscrezioni e le tante malignità che hanno accompagnato in questi giorni le notizie e i commenti sul caso Calipari. Inutile il gioco delle smentite di fronte all’evidenza di una strumentalizzazione ispirata da ben altri motivi e mirata ad altri fini. Il silenzio era anche il modo migliore di rendere omaggio alla memoria di Nicola Calipari caduto in servizio. Di fronte però al tentativo di strumentalizzare persino il silenzio, denunciato dal Presidente Emerito Cossiga, è doveroso infrangere, almeno per una volta, quella regola e rispondere senza esitazione. Il dilemma posto da Cossiga ha una risposta sola, la prima: “Il Sismi ha operato secondo le direttive del Governo, che ne ha approvato l’operato e che conferma la piena fiducia nel generale Pollari e nel suo Servizio, anche nei confronti dei Paesi alleati”.
Il presidente emerito della Repubblica, Francesco Cossiga, replica così alla nota di Palazzo Chigi sul caso Calipari. “Prendo atto con dovuto riconoscimento della dichiarazione con la quale il governo ha con alto senso di responsabilita’, tempestivita’, chiarezza e definitivita’ confermato, anche a riconoscimento ed onore di Nicola Calipari, della Polizia di Stato, caduto nell’espletamento del suo servizio,medaglia d’oro al valor militare e dell’altro agente ferito, ufficiale dell’arma dei Carabinieri, l’ approvazione per altro gia’ espressa all’operato del nostro servizio di intelligence ed alla sua guida da parte del direttore Nicolo’ Pollari, generale di c.a. della Guardia di finanza, assumendosene con dignita’ la piena responsabilita’ politica”.