- ROMA - Il ministro per gli Italiani nel Mondo, Mirko Temaglia, protesta per le partite dei mondiali di calcio oscurate all’estero dalla RAI e chiede in merito l’intervento immediato dei ministri degli Affari Esteri e delle Comunicazioni.
Non e’ la prima volta – ha detto Tremaglia - che avviene questo scandalo, e non e’ certamente la prima volta che io denuncio questa vergogna. Chi si illude che gli italiani all’estero possano essere trattati come un tempo, cioe’ come cittadini di serie B e discriminati, dovra’ certamente ricredersi.
Comunque – ha aggiunto - non sono piu’ tempi di spiegazioni cosiddette tecniche, basti vedere che negli altri Paesi questo problema e’ stato risolto.
Reagisco – ha sottolineato il ministro – decisamente e duramente anche se mi dicono che le responsabilita’ appartengono al passato, ma tutti sapevano e sanno che vi sarebbero stati i Campionati del Mondo e quindi non si puo’ oggi ragionare in termini di antiche colpe. Occorre provvedere in modo urgente e immediato.
Anche gli altri Paesi – ha proseguito Tremaglia – hanno comprato i diritti allo stesso prezzo della RAI e i distributori stanno trasmettendo, per esempio in Belgio dove e’ prevalente il sistema via cavo, gli incontri del mondiale, ad eccezione proprio dei programmi italiani che si presentano con schermo nero o con immagini criptate.
Chiedo – ha concluso il ministro per gli Italiani nel Mondo – un intervento di “emergenza” sulla RAI al Ministro degli Affari Esteri e al Ministro delle Comunicazioni per risolvere questa ingiustizia e il problema. Mi si risponda nell’immediato in modo da tranquillizzare i nostri connazionali che anche in questo campo hanno i diritti che nessuno puo’ calpestare.
Successivamente, nella trasmissione del Processo di Biscardi su La7, il Ministro ha anticipato un suo incontro con il ministro delle Comunicazioni Gasparri e con il Presidente della Rai Baldassarre per risolvere nel piu’ breve tempo possibile questo problema.