| 20 apr 2005 | CONGRESSO FUSIE: L’informazione italiana nel mondo si riunisce a Catania |
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 CATANIA - (Italia Estera) - Sono circa centocinquanta gli operatori che hanno già comunicato la propria
partecipazione al 4° Congresso mondiale della FUSIE (Federazione Unitaria
Stampa Italiana all'Estero), in programma a Catania dal 25 al 28 aprile.
L'evento, che verterà su "L'informazione italiana all'estero: identità,
partecipazione, integrazione", è organizzato in collaborazione con Sicilia
Mondo e con il contributo della Regione Siciliana e della Provincia
Regionale di Catania.
Il presidente della Fusie, Domenico De Sossi (nella foto), annuncia il convegno come
"un'occasione importante di dibattito, di riflessione e di approfondimento
su alcuni temi fondamentali dell'informazione italiana all'estero che
riguardano i diritti all'identità, alla partecipazione politica,
all'integrazione possibile. È un convegno aperto, libero, propositivo, che
deve riaffermare il ruolo insostituibile delle tradizionali testate italiane
nel mondo ed analizzare le condizioni di difficoltà di svolgimento
dell'impegno giornalistico all'estero".
"Sicilia Mondo, come socio fondatore della Fusie e componente dell'esecutivo
fin dalla sua fondazione, è stata chiamata a partecipare all'organizzazione
della manifestazione - spiega da parte sua, il presidente di Sicilia Mondo,
Mimmo Azzia - che ha trovato in Catania l'accoglienza per il suo
svolgimento. Il congresso si propone come la platea internazionale della
comunicazione italiana nel mondo, con la presenza dei più alti
rappresentanti istituzionali, nazionali e regionali, degli esperti e degli
operatori".
E infatti ad aprire i lavori, il 26 aprile, all'Hotel Nettuno, saranno il
presidente della Regione Sicilia, Salvatore Cuffaro, e quello della
Provincia di Catania, Raffaele Lombardo, cui seguirà l'intervento del
senatore Riccardo Minardo, presidente del Comitato per le Questioni degli
Italiani all'Estero del Senato. Sarà poi la volta dell'assessore regionale
al Lavoro, Francesco Scoma, e degli operatori dell'informazione, fra cui
Domenico Ciancio e Domenico Tempio, per il quotidiano La Sicilia il
presidente dell'Ordine dei giornalisti della Sicilia Franco Nicastro, il
segretario regionale dell'Assostampa Daniele Billitteri.
Quindi gli interventi del Segretario generale del Cgie, Franco Narducci,
interverrà su "Esercizio del diritto di voto all'estero: il ruolo dell'
informazione", del Segretario generale dell'Uspi, Francesco Saverio Vetere,
su "Prospettive e problemi della stampa periodica", del Presidente della
Fnsi, Franco Siddi, "Problemi di rappresentanza dei giornalisti italiani all
'estero" e del direttore di Rai International Massimo Magliaro, su
"Informazione all'estero e servizio pubblico radiotelevisivo".
Seguiranno numerose e approfondite relazioni: "Custodi di identità o
esploratori? I nuovi percorsi della stampa di emigrazione" del Presidente IV
Commissione Cgie, Graziano Tassello; "Fare comunità nella diaspora" del
Direttore di Comunitas, Aldo Bonomi; "Cambiano le realtà italiane all'
estero: l'informazione o si adegua o non esiste; le sfide di oggi e non di
domani" del presidente I Commissione Cgie, Nino Randazzo; "Informazione e
multimedialità per gli italiani all'estero nell'era della globalizzazione"
di Luciano Segafreddo del Messaggero di S. Antonio; "Informazione italiana
all'estero: i problemi del fare e le soluzioni del dire" del Vice Presidente
Fusie, Giangi Cretti; "Da stampa di emigrazione a media italici?" di Gino
Dessi del Cosiglio direttivo Fusie; e "Sicilia: un ponte su due mondi per un
nuovo sviluppo. Il contributo dell'informazione" del Presidente V
Commissione Cgie, Franco Santellocco.
Nel pomeriggio i lavori riprenderanno con le varie comunicazioni: Silvano
Ridolfi, Direttore di Migrantes, su "Dalla Fmsie alla Fusie: la storia dell'
associazionismo unitario della stampa italiana all'estero"; Sergio Sgambato
di Assocamerestero su "L'informazione economica e sociale per l'integrazione
delle comunità d'affari italiane all'estero"; Maurizio Bekar di Radio Capo d
'Istria su "L'esperimento di un sito web su media, migrazioni e
multiculturalismo"; Aniello Verde, già capo redattore centrale Rai
International, su "Tadio tv italiane all'estero: problemi e prospettive";
Vitaliano Vita, editore in Venezuela di Pagine su "I giornali on line nell'
informazione italiana all'estero"; infine Patrik Capriati, Graziano Motta e
Neri Paoloni porteranno le loro "Esperienze di giornalisti italiani all'
estero".
La prima giornata si concluderà con le relazioni del Presidente Domenico De
Sossi e di Patrizio De Martin, Presidente dei Revisori dei Conti, ed il
successivo dibattito.
Il 27 aprile, i lavori proseguiranno per tutta la mattina con il dibattito
ed il rinnovo degli organismi dirigenti della Fusie. A seguire una colazione
di lavoro sull'Etna ed un giro turistico, che terminerà con una cena del
presidente della Regione Cuffaro.
Il Congresso della Fusie si chiuderà il 28 aprile con la riunione del
Consiglio Direttivo.
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