FIRENZE Si concluderà domani a Montecatini Terme, con l’intervento dell’assessore al turismo Susanna Cenni, l’intensa settimana di lavoro della delegazione di tour operator cinesi e operatori e amministratori toscani organizzato da Toscana Promozione e dalle Apt.La delegazione cinese, composta da undici tour operator, era giunta in Toscana l’8 aprile scorso per capire quali risposte può dare la nostra regione alla domanda turistica proveniente dal mercato cinese, un mercato nuovo, che solo sei mesi fa si è affacciato ufficialmente sulla scena del turismo mondiale e, per questo, tutto da scoprire.Al termine dell’intenso giro che li ha portati da Prato a Poggio a Caianao, da Firenze ad Arezzo, da Chianciano alla Maremma e ha fatto scoprire loro i tesori dell’arte come quelli dell’artigianato e dell’enogastronomia, i visitatori hanno “promosso” la nostra regione a pieni voti. E non hanno mancato di fornire utili indicazioni su come migliorare ancora l’accoglienza, rendendola più a misura del tutirsta cinese medio. Fra i suggerimenti, ad esempio,quello di destinare pacchetti speciali per giovani ed anziani, qualche ritocco ai menù, bollitori in camera per l’acqua del tè e, soprattutto, più materiale in lingua.
Proprio per questo c’è grande attesa per il risultato del briefing di domani che dovrebbe affrontare concretamente questioni e problemi aperti. Ma la giornata di domani avrà anche un altro obiettivo: quello di far conoscere ai visistatori cinesi la realtà delle terme toscane.
E’ prevista, alle 15, una visita alla Grotta Giusti di Monsummano. La delegazione sarà poi ospite di un orto botanico nella zona di Pescia, dove la visita si concluderà con una cena all’interno del giardino degli agrumi.
“Ci stiamo preparando ad accogliere i turisti cinesi – afferma l’assessore Cenni – perché siamo consapevoli che questa nuova apertura può essere non una insidia ma una grande opportunità, sia sul piano degli scambi economici che turistici. Possiamo aspettarci, di qui ai prossimi anni, milioni di visitatori. E la Toscana, terra di storia, arte e cultura, ha tutte le caratteristiche per attrarre questo nuovo pubblico. Una scommessa che i nostri operatori, con la loro professionalità e l’elevata qualità dei servizi, potranno sicuramente vincere. Spero perciò che scambi di idee e visite come quella organizzata in questi giorni da Toscana Promozione possano continuare e davvero entrare nel vivo dei problemi aiutando il nostro sistema turistico a cogliere al meglio esigenze e standard dei nuovi clienti” (bc)
