Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
19 apr 2005COLLEGI ELETTORALI: DS ALL’ESTERO, Attivarsi per applicare il dettato costituzionale

 

ROMA –(Italia Estera) -  Il dipartimento degli italiani all’estero dei Democratici di Sinistra ha diramato una nota  in cui si protesta per la mancata ridefinizione dei collegi elettorali italiani da parte del Viminale. “ In questi giorni è stata ventilata l’ipotesi di votazioni anticipate e con esse è venuto a galla il problema della circoscrizione estero e degli elenchi elettorali. Ci si è accorti che mentre la Costituzione e la legge ordinaria prevedono che alle prossime elezioni debbano essere eletti 18 parlamentari tra gli italiani residenti all’estero, fino ad oggi non si è provveduto a ridefinire i collegi elettorali italiani per garantire queste presenze in parlamento”.

“Eppure i DS hanno da tempo sollevato questi problemi con varie interrogazioni parlamentari che non hanno mai trovato risposte soddisfacenti da parte del Governo, come accaduto anche nell’ultimo caso, quello dell’interrogazione presentata da Marina Sereni agli inizi di aprile. Per questo dunque insistiamo che nel più breve tempo possibile, qualunque sia la data delle prossime elezioni politiche, il Parlamento sia messo nella condizione di completare definitivamente il percorso normativo sul voto degli italiani all’estero”.

“Riteniamo questo impegno - conclude la nota - non solo un atto dovuto sul piano costituzionale, ma anche una forma di rispetto e di correttezza nei confronti dei nostri connazionali che vivono e lavorano all’estero.”

 

 




 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati