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11 apr 2005E' morto Chico Simone a 94 anni aveva scalato l'Empire state Building

TAORMINA (Italia Estera) - Attribuiva la sua longevità al buon cibo e alle salutari abitudini: pane, verdure dell’orto, vino e un buon bagno nel mare di Taormina, poco importa se fosse estate o inverno. Tutto qui il segreto di Chico Scimone, musicista e atleta, morto nel pomeriggio di ieri, a 94 anni, dopo che lo scorso primo febbraio aveva per l’ennesima volta scalato i 1576 gradini dell’Empire state Building di New York.

Personaggio eccentrico, intorno al ’50 era tornato a Taormina dagli Stati Uniti dove, negli anni ruggenti, aveva suonato il piano nei locali di Chicago, frequentati da qualche boss italo-americano.

In America c’era arrivato a bordo di uno dei transatlantici sui quali si guadagnava da vivere intonando lo swing. La musica faceva parte delle sue innumerevoli passioni, tanto che dopo aver chiuso un night club di sua proprietà, si dedicò all’orchestra a Plettro di Taormina. La sua casa era piena di foto del jet-set degli anni Cinquanta e Sessanta. a Fianco di Scimone compaiono Liz Taylor, Richard Burton, Vittorio De Sica.

La sua vita dal sapore di leggenda l’ha divisa con cinque mogli: l’ultima, l’attrice spagnola Aurora De Alba, è morta qualche mese fa a 75 anni. La coppia ha lasciato un figlio, Gianfranco, che vive in Giappone e fa il produttore televisivo.

Tornato dagli Stati Uniti, dopo l’ultima scalata, aveva ripreso i suoi allenamenti sui 140 gradini del parcheggio Lumbi di Taormina, sicuro che il prossimo anno avrebbe scalato di nuovo l’Empire, non prima di misurarsi, come aveva fatto lo scorso 31 dicembre, con la gara di nuoto che si disputa nel mare di Ognina a Catania. Quel giorno c’era freddo e pioggia, ma Scimone era lì, al traguardo dei 70 metri. Nel ’91 e nel ’92, quasi ottantenne, vinse due edizioni della scalata di New York per la categoria master e di quei trofei andava orgoglioso.

Ricoverato venti giorni fa per un aneurisma, per il quale gli era stata amputata la gamba sinistra, l’ultimo desiderio di Scimone è rimasto incompiuto: andare sulla luna. Aveva scritto alla Nasa offrendosi come componente di una missione nello spazio e si lamentava di non aver ricevuto risposta..

 

 

 

 

 

 

 

 

 




 
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