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17 giu 2002Il comunicato del Consiglio dei Ministri

- ROMA – Questo il comunicato di Palazzo Chigi sull’ultima riunione del Consiglio dei Ministri:

Il Consiglio, previa relazione del Ministro La Loggia, ha approvato un disegno di legge che adegua l’ordinamento della Repubblica al nuovo Titolo V della Costituzione.
Il provvedimento, a seguito dell’entrata in vigore della legge costituzionale n. 3 del 2001, è volto ad individuare alcune disposizioni necessarie per conformare l’ordinamento vigente alle nuove norme costituzionali immediatamente applicative nonché, sulla base di espressa previsione costituzionale, per disciplinare alcuni settori.
In particolare il provvedimento intende: a) individuare i vincoli derivanti alle potestà legislative statali e regionali dal primo comma dell’articolo 117 della Costituzione; b) regolare i rapporti tra legislazione statale e regionale delegando, inoltre, il Governo ad emanare decreti legislativi di ricognizione dei principi fondamentali vigenti nelle materie di legislazione concorrente; c) disciplinare la potestà statutaria e regolamentare degli enti locali; d) definire, in attuazione dell’articolo 117, comma quinto, la partecipazione delle Regioni alla formazione degli atti comunitari; e) dettare, in attuazione dell’articolo 117, commi quinto e nono, le norme procedurali relative all’attuazione ed all’esecuzione degli Accordi internazionali, nonché individuare i casi e le forme relative alla possibilità che le Regioni concludano accordi con Stati ed intese con enti territoriali interni ad altro Stato; f) dare attuazione all’articolo 118 della Costituzione in ordine all’esercizio delle funzioni amministrative provvedendo a dettare la disciplina per i trasferimenti delle risorse relative alle funzioni che la nuova legge costituzionale attribuisce alle autonomie; g) attribuire alla Corte dei conti la verifica del rispetto degli equilibri di bilancio degli enti territoriali, nonché il controllo successivo sulla gestione, ed attribuire alle Regioni la possibilità di richiedere ulteriori forme di collaborazione alle Sezioni regionali della Corte dei conti, che, sono integrate con due componenti designati dalla Regione e dalle Autonomie locali; h) definire, ai sensi dell’articolo 120 della Costituzione, le procedure idonee a garantire l’esercizio dei poteri sostitutivi, prevedendo l’eventuale adozione di provvedimenti; i) precisare che nelle materie di legislazione concorrente ed esclusiva regionale non possono essere più adottati atti di indirizzo e coordinamento; l) prevedere che la Corte Costituzionale, per le leggi regionali o statali impugnate, debba fissare l’udienza di merito entro i trenta giorni dal deposito del ricorso e che il dispositivo della sentenza sia depositato entro 15 giorni dall’udienza; m) istituire la figura del Rappresentante dello Stato per lo svolgimento, a seguito della soppressione della figura del Commissario del Governo, delle funzioni statali residuali non riconducibili a quelle indicate negli articoli della Costituzione abrogati; n) demandare alle Commissioni paritetiche previste dagli Statuti speciali la redisposizione delle norme di attuazione per la definizione dei beni e delle risorse da trasferire nelle materie che, ai sensi dell’articolo 10 della legge costituzionale n. 3 del 2001, sono attribuite alle Regioni a Statuto speciale in quanto non già contemplate dai rispettivi Statuti.
Sul disegno di legge è stato acquisito il parere della Conferenza unificata e della Corte dei conti.
Il Consiglio ha quindi approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta dei Ministri Buttiglione e Castelli:
- uno schema di decreto legislativo, da sottoporre al parere delle Commissioni parlamentari, per l’attuazione della direttiva 2000/35/CE, che prevede misure dissuasive del ritardo nei pagamenti effettuati a titolo corrispettivo di una transazione commerciale. Sullo schema saranno anche sentite le organizzazioni di categoria interessate;
su proposta dei Ministri Buttiglione e Lunardi:
- uno schema di decreto legislativo, da inviare al parere della Conferenza permanente Stato-Regioni, correttivo dell’analogo recente decreto che ha attuato la normativa comunitaria in materia di attrezzature a pressione trasportabili;
su proposta del Presidente del Consiglio e, ad interim, Ministro degli Affari Esteri, Berlusconi:
- tre disegni di legge per la ratifica dei seguenti Atti internazionali:
1) Memorandum d’intesa Italia-Egitto sulla cooperazione nel settore della Difesa;
2) Accordo di cooperazione militare Italia-Romania;
3) Accordo di partenariato tra il Gruppo di Stati dell’Africa, dei Caraibi, del Pacifico e la Comunità europea, nonché relativi Accordi interni sul finanziamento e gestione degli aiuti e sulle procedure di applicazione;
su proposta del Ministro delle Attività Produttive, Marzano:
- uno schema di decreto legislativo, sul quale devono essere acquisiti i pareri delle competenti Commissioni parlamentari, finalizzato ad ammodernare e riordinare la normativa in tema di controlli e vigilanza sugli enti cooperativi.
Previa relazione del Ministro Scajola, il Consiglio ha approvato la dichiarazione dello stato di emergenza, ai fini dell’ emanazione delle conseguenti ordinanze, nei territori delle province di Torino, Biella, Vercelli, Novara e Verbano-Cusio-Ossola, colpiti da eccezionali precipitazioni nei giorni 4, 5 e 6 giugno scorsi, delle province di Pordenone, Udine e Gorizia, colpiti dal nubrifagio del 5 giugno, e del comune di Lipari per l’intero periodo estivo, caratterizzato da un ingente flusso turistico. E’ stato anche prorogato al 31 dicembre prossimo lo stato di emergenza già deliberato per la provincia di Teramo a causa dell’alluvione del luglio 1999.
Il Ministro Frattini ha svolto una relazione sui lavori della Commissione per la razionalizzazione e la semplificazione delle Autorità indipendenti e delle Agenzie di settore, da lui istituita nel novembre scorso .
Il Consiglio dei Ministri ne ha preso atto, riservandosi osservazioni e proposte per la prossima riunione.
Il Consiglio ha inoltre adottato le seguenti deliberazioni:
su proposta del Presidente del Consiglio:
- nomina dei signori Antonino SCALFARO e Gianfranco LAGOSTENA a componenti del Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro (CNEL), su designazione della CISL;
su proposta del Ministro degli Affari Esteri:
- conferimento al ministro plenipotenziario Maurizio Enrico SERRA dell’incarico di Direttore dell’Istituto Diplomatico;
su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze:
- nomina a componenti della Commissione tributaria centrale del sostituto procuratore generale della Corte di cassazione dott. Raffaele PALMIERI e dei consiglieri della medesima Corte dottori Paolino DELL’ANNO, Ennio MALZONE e Salvatore BOGNANNI;
su proposta del Ministro della difesa:
- conferma del generale di Corpo d’armata (ris.) Pietro Fortunato MURARO nell’incarico di Presidente dell’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia (UNUCI).
Il Consiglio, infine, su proposta del Ministro per gli Affari Regionali, La Loggia, ha esaminato talune leggi regionali a norma dell’art. 127 della Costituzione.



 
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