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08 apr 2005Nuova sede e nuovo impegno per il Patronato ACLI di Lucerna

LUCERNA - Dal 1° febbraio 2005 il Patronato ACLI di Lucerna svolge la sua attività come sede zonale autonoma. Gli uffici, ospitati nei locali della Missione Cattolica Italiana (in Weisstrasse 8), saranno aperti quattro giorni alla settimana, dal lunedì al giovedì.

La direzione della nuova sede – che sarà inaugurata il mese prossimo dal Direttore generale del Patronato ACLI, Damiano Bettoni – è stata affidata a Flavio Tessaro, già responsabile della sede di Zurigo.

Con l’apertura della sede di Lucerna, la Convenzione stipulata con il Consolato Generale di Italia a Zurigo nel settore dell’Assistenza Sociale si è estesa, a partire dal 1° marzo scorso, ai Cantoni di Lucerna, Uri, Svitto e Zugo, territori che altrimenti – come scrive lo stesso Consolato in una nota del 15 febbraio 2005, indirizzata alla Missione Cattolica Italiana e al Comites di Lucerna – non avrebbero “potuto avvalersi di un servizio così necessario alla nostra collettività residente quale risulta essere l’Assistenza sociale”.

Attiva già da anni, la Convenzione con il Consolato è andata infatti ad estendere progressivamente il raggio di intervento nel sociale a partire dal 2003, quando il Patronato di Zurigo presentò un progetto – poi realizzato con successo e con il forte sostegno della sede consolare – destinato a soggetti disagiati e a forte rischio di esclusione: le persone anziane e sole; i giovani con problemi di tossicodipendenza o disagio psicologico, professionale ed esistenziale; le persone detenute; gli ospiti delle cliniche psichiatriche e delle case di cura per anziani, i disabili ed altri casi bisognosi.

Come scrive Flavio Tessaro “L’esperienza vissuta in questi tre anni - i casi seguiti e quelli tuttora in corso - ci ha fatto toccare con mano quanto bisogno ci sia di un movimento come le ACLI, che opera per e con questi soggetti, nella maggior parte dei casi emarginati ed ignorati poiché scomodi all’opinione pubblica, sia per il tempo di ascolto che chiedono sia per l’impegno necessario alla soluzione delle loro problematiche… Questa esperienza ha creato ulteriori opportunità per essere vicini alla gente e per essere apprezzati dalle Istituzioni Svizzere ed italiane. L’ampliamento della convenzione con il Consolato di Zurigo ai Cantoni di Lucerna – Uri – Svitto – Zugo, fa sì che il Patronato ACLI in Svizzera sia sempre più conosciuto per la sua professionalità sia a livello di prestazioni di patrocinio tecnico-sociale sia per l’attività di assistenza sociale prestata ai nostri emigrati bisognosi”.




 
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