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05 apr 2005siglato un Protocollo di intesa fra L'Associazione delle Piccole e Medie Imprese e il CRATE

BARI - Presso la sede dell'Api  di Bari è stato siglato un protocollo di intesa fra L'Associazione delle Piccole e Medie Imprese e il CRATE –Centro Regionale Assistenza e Tutela degli Emigranti,  organizzazione internazionale no profit. L'oggetto del protocollo di intesa è quello di avviare nuovi percorsi di internazionalizzazione a favore delle piccole e Medie Imprese della Provincia di Bari.

Infatti i processi di internazionalizzazione si stanno evolvendo nella direzione di una ottimizzazione delle prassi instaurate. Infatti sulla base dei dati di commercio con l'estero dell'Istat, nel 2003 le esportazioni pugliesi di beni e servizi sono rimaste pressocchè invariate nonostante la flessione dell'anno precedente (-6,1 per cento). Il primo aspetto da evidenziare è che in un momento in cui per il mondo economico è tutto concentrato sul pericolo Cina e sulla possibilità e opportunità di concludere accordi di partnership con il paese asiatico e dopo che negli anni scorsi vi è stata la corsa ad investire nei paesi dell'est, procedere in modo sistemico su un tema attuale ma anche molto temuto si ritiene possa essere una soluzione dal grande valore strategico per l'Associazione. Questo è senza dubbio un impegno importante delle due  Associazioni che si avviano  a predisporre piani programmatici comuni per lo sviluppo di relazioni commerciali internazionali con i Paesi asiatici e dell’Est Europa. Il Presidente dell’API dott. Erasmo Antro auspica l’avvio di un cambiamento culturale nel management delle PMI pugliesi al fine di avere sempre di più un atteggiamento aperto e propositivo verso nuove culture ed opportunità commerciali ed imprenditoriali.

L’API in collaborazione con il Crate stanno organizzando una missione di imprenditori che partirà per la Cina verso  la metà del mese di maggio p.v. per avviare una serie di contatti con i partner cinesi.

Il Crate rende noto che questo importante evento cinese è stato reso possibile dal silenzioso lavoro svolto dal Dott. Antonio Peragine, Presidente Internazionale del C.R.A.T.E.,dal Dr.Gianfranco Suma, Presidente CRATE del Piemonte e dal  rappresentante CRATE per la Cina, Mr. Stanley Ko, Presidente della Empire Lake Investment Co. Ltd., che ha reso possibile la realizzazione di progetti di cooperazione concreti e fattibili aprendo una moderna "via della seta”' tra l’Italia e la Cina.

Oggi molte piccole e medie imprese italiane hanno la possibilità di essere accompagnate in Cina non solo per far conoscere i propri prodotti, ma aprire agevolmente proprie sedi di rappresentanza e propri canali commerciali, insieme a partner cinesi, con tutte le garanzie legittime, che tutelino ogni azienda o Ente. E’ da evidenziare che in un momento in cui per il mondo economico è tutto concentrato sul pericolo Cina e sulla possibilità e opportunità di concludere accordi di partnership con il paese asiatico e dopo che negli anni scorsi vi è stata la corsa ad investire nei paesi dell'est, procedere in modo sistemico su un tema attuale ma anche molto temuto si ritiene possa essere una soluzione dal grande valore strategico per gli imprenditori italiani che sappiano capire il sistema  Cina .

L’accordo di collaborazione tra l’API e il CRATE intende aprire alle Medie e Piccole Imprese ad avere rapporti di collaborazione e di parternariato con altre imprese ovunque ubicate.Il Dott. Antonio Peragine conferma che lo stesso lavoro è in essere con nazioni dell'Est Europa e Africa con le quali si dovrebbe arrivare a soluzioni positive in breve tempo. Ogni azienda o Ente italiano ed estero interessati ad approfondire alcuni aspetti di tale iniziativa  possono contattare il CRATE a: info@crate.it

                       




 
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