(Italia Estera) - ROMA - Il premier invita i partiti ad astenersi dal tenere manifestazioni elettorali, considerando la gravita' delle condizioni del papa. Prodi aveva gia' fatto sapere che l'Unione intendeva rinunciare ai comizi e cosi' hanno fatto anche molti candidati della Cdl. Dal ministero dell'Interno, si definiscono intanto 'non fondate' le 'illazioni'' di alcuni organi di stampa sul possibile rinvio delle elezioni. Il ministro degli Esteri Gianfranco Fini nel corso della trasmissione 'Radio Anch'io' ha dichiarato ''Credo che in un momento come questo tutti debbano fare un passo indietro. Ho parlato pochi minuti fa con Berlusconi, Follini, Storace e abbiamo deciso di annullare la manifestazione al Palalottomatica prevista per la chiusura della campagna elettorale. In un momento di grande dolore per le condizioni del Papa è giusto deporre le armi''.
''Mi fa piacere - ha aggiunto Fini - che anche il centrosinistra abbia sentito questa necessità annullando a sua volta la sua manifestazione di chiusura''.
Il leader dell'Unione Romano Prodi ha infatti proposto ai suoi, ''in segno di profondo ed accorato rispetto per la figura del Santo Padre e come silenziosa espressione di speranza e di augurio per la sua salute, di sospendere le manifestazioni politiche già programmate''. L'Unione ha quindi deciso di annullare la manifestazione in programma stasera a Roma a piazza Farnese.
Per ora non e' previsto un rinvio delle elezioni Regionali di domenica e lunedi' prossimi, dopo l'aggravarsi delle condizioni di Giovanni Paolo II. Ulteriori valutazioni verranno comunque fatte dal ministero dell'Interno e dal governo nelle prossime ore alla luce dell'evolversi della situazione.
Le Forze dell'Ordine, si fa notare in ambienti del Viminale, sono infatti in grado di gestire e fronteggiare ogni situazione di emergenza e in particolare quelle che potrebbero crearsi alla luce dell'evolversi delle condizioni del Papa.