(Italia Estera) - FIRENZE - Maurizio Scelli (nella foto)presentando a Firenze, durante una conferenza stampa, il primo incontro nazionale di un nuovo movimento giovanile di impegno politico ha detto: ''Il nostro nasce come un movimento di giovani, il nome e il logo lo sceglieranno loro. Noi lanciamo un appello ai giovani perché si mettano a disposizione dell'Italia per diventare la classe dirigente del futuro''. Il movimento avrà il suo battesimo domani, mercoledì 30 marzo, al Palasport Nelson Mandela Forum del capoluogo toscano, dove sono attesi circa due-tremila giovani provenienti da ogni parte d'Italia, soprattutto impegnati nel mondo del volontariato di ispirazione cattolica e nelle parrocchie.
''Il nostro non è il movimento delle ideologie, è il movimento dei valori'', ha annunciato. ''Il nostro movimento non è cattolico, ma si ispira a valori cattolici: protezione della vita umana fin dall'embrione, tutela della persona umana in ogni sua fase, promozione di una cultura di pace''. Ai giornalisti che gli chiedevano se il suo nascente movimento sarà schierato dalla parte di Forza Italia e comunque della Casa delle libertà, Scelli ha risposto: ''Se i nostri valori sono questi, è chiaro che si sta più dalla parte della Cdl che non dall'altra''.
Durante la manifestazione fiorentina di domani, i giovani partecipanti avranno modo di interrogare il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, invitato, ha precisato l'ex commissario della Croce Rossa, ''nella sua qualità di capo dell'esecutivo e non di leader di partito''. Durante la kermesse di Firenze, spiega Scelli, ''non ci sarà nessun riferimento alle elezioni regionali. Non faremo campagna elettorale, non diremo ai ragazzi di votare così o cosà''.
La manifestazione si concluderà con una festa musicale a cui prenderanno parte personaggi dello spettacolo come Luisa Corna e i cantanti Paolo Meneguzzi, Alexia, Paolo Vallesi e la band di Paolo Belli. A promuovere l'incontro di Firenze sarà la Fondazione Kepha, un'organizzazione di promozione umana e sociale costituita nel marzo 2001 da don Patrizio Benvenuti di Roma.