(Italia Estera) - ROMA - "La società civile libanese cerca di costituirsi per promuovere dal basso il processo di democratizzazione in quel Paese: è quindi indispensabile che l’opinione pubblica occidentale sia presente e attiva", lo ha detto il presidente nazionale del Movimento Cristiano Lavoratori (Mcl), Carlo Costalli, commentando le manifestazioni pacifiche che si sono svolte a Beirut per il ritiro dei soldati siriani. "I pacifisti nostrani, ‘marciatori a senso unico’ (Iraq), dimostrano ancora una volta la loro strumentalizzazione cercando di far passare sotto silenzio una grande iniziativa per la libertà e la democrazia".
"Una catena invisibile ma saldissima unisce quegli studenti ai nostri studenti, quei lavoratori ai nostri lavoratori, per fare del Libano un esempio di democratizzazione dal basso per tutto il Medio Oriente", ha concluso Costalli.