CIAMPINO, Roma - L'aereo dell’Aeronautica Militare C130 che trasportava la salma di Nicola Calipari, il dirigente del Sismi morto ieri a Baghdad è giunto a Ciampino alle 23,56.Ad accoglierlo la moglie Rosa Maria, e accanto a lei, a sorreggerla, il direttore del Sismi Nicolò Pollari. Presenti una piccola folla di autorità tra cui il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi. Nicola Calipari è stato ucciso ieri a 700 metri dall’aeroporto di Baghdad dal fuoco "amico" di alcuni militari Usa che hanno aperto il fuoco sull'auto che lo trasportava con altri due suoi colleghi verso l'aereoporto insieme alla giornalista Giuliana Sgrena appena liberata dopo un sequestro durato un mese.Oltre a Ciampi che si è intrattenuto con la moglie e i figli di Calipari in una saletta dell’aeroporto sono presenti tra gli altri il capo della polizia Giovanni De Gennaro, il questore Marcello Fulvi e il prefetto Achille Serra. Oltre a loro vi sono il ministro dell'interno Giuseppe Pisanu e il ministro degli italiani all'estero Mirko Tremaglia.
La vedova di Nicola Calipari è stata accompagnata dalla sua abitazione romana a Ciampino dal sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta. Anche l'anziana madre del funzionario del Sismi sulla stessa auto si è recata all'aeroporto.
Il feretro è stato trasportato a spalla da agenti della Polizia di Stato e rappresentanti dell'Esercito, della Finanza e della Marina e dell’Arma dei Carabinieri .Ciampi, come ha già fatto in altre dolorose occasioni, ha alzato le mani ed ha toccato a lungo il feretro avvolto nel Tricolore. Il caloroso abbraccio dell’Italia ad un fedele servitore dello Stato. Dopo gli onori resi da un picchetto d’onore interforze, il feretro, scortato dai motociclisti della polizia di stato è stato trasportato all'istituto di medicina legale dove sarà eseguita l'autopsia.
E' stato il fratello Maurizio, sacerdote, a dare la prima benedizione. Don Maurizio Calipari, che lavora in Vaticano presso la commissione di Bioetica, ha benedetto la salma del fratello non appena il feretro è stato calato dal C-130.
Successivamente l’ordinario militare mons. Bagnasco ha impartito alla salma la benedizione solenne.
La camera ardente sarà allestita al Vittoriano, presso la Sala delle Bandiere e aprirà alle dieci di domani mattina. I funerali di Stato saranno celebrati lunedì alle 11 a Roma, nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli.
Il Papa ha inviato due telegrammi per esprimere dolore per la morte del funzionario del Sismi Nicola Calipari. Il primo indirizzato al presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, un altro al fratello dell'agente ucciso, don Maurizio Calipari, sacerdote che lavora come archivista in Vaticano. Nel telegramma il Papa definisce Nicola Calipari un "eroe generoso" e esprime anche la propria "vicinanza spirituale" alla moglie e ai figli del funzionario ucciso.
