(Italia Estera) - BAHIA BLANCA - Il dott. Gaudiello, nato a Roma ( si definisce un “Romano del Gianicolo") ha alle spalle un lungo curriculum di studi, portati a termine con strepitoso successo, (riconoscimenti accademici, borse di studio e premi). Laureatosi presso l'Università di Roma in diritto internazionale ottenendo il massimo dei voti , non contento di cio` ha continuato a studiare e a Firenze si e` laureato anche in Scienze Politiche. Trasferendosi  in Canada (Vancouver), ha conseguito poi  un PhD in Relazioni Internazionali. I suoi interessi hanno spaziato per diversi branche di studi superiori europei, mentre le sue esperienze come funzionario diplomatico hanno lasciato tracce in  Francia, Giappone,  Canada, Arabia Saudita e Olanda e infine in Argentina.

1) Come è organizzata la Rete Consolare in una Circoscrizione cosi`  vasta  come questa  di Bahia Blanca? E' in grado di soddisfare le esigenze dei connazionali che devono svolgere delle pratiche?

La Rete Consolare onoraria - cioè quella composta di persone anche di nazionalità argentina, espressamente incaricate dal Console Generale in Bahía Blanca di svolgere alcune e ben precisate funzioni in qualità di suoi rappresentanti in zona - si compone di:

 - 5 Vice Consoli (rispettivamente in Santa Rosa, Neuquen, Viedma, Bariloche e Comodoro Rivadavia);

- 6 Agenti Consolari (Tres Arroyos, Villa Regina, General Roca, Esquel, Puerto Madryn e Ushuaia);

- 12 Corrispondenti Consolari (Cipolletti, Coronel Suarez, Daireaux, El Calafate, General Pico, Luis Beltran, Rio Gallegos, San Antonio Oeste, Trelew, Zapala, San Martin de los Andes e Rio Colorado).

Considerata la immensità della Circoscrizione (quasi 4 volte il territorio italiano) e la limitatezza dei pur importanti mezzi finanziari forniti dallo Stato Italiano, la attuale consistenza della Rete Onoraria può considerarsi sufficiente per assicurare l'erogazione dei servizi consolari anche nelle zone periferiche.

In tale contesto ho cercato di indiciduare le persone più adatte sia sotto il profilo morale che professionale per svolgere tali funcioni.

2) Come considera le relazioni del Consolato col Comites, CGIE e le Associazioni Italiane della Circoscrizione?

Il Consolato Generale ha per tradizione sempre avuto  rapporti eccellenti con tutti gli organismi rappresentativi della comunità italiana della Circoscrizione, lo stesso vale per le Autorità argentine e non potrebbe essere diversamente.

Considero la collettivita’ ben organizzata, le associazioni offrono servizi a tutti i connazionali, soci o non soci. Negli ultimi anni si è avuto un incremento del numero degli iscritti alle varie associazioni, questo significa che la comunità  è unita ed è aumentato anche l'interesse per coloro che vogliono conoscere il nostro Paese. Grazie alle attivita` culturali e linguistiche che le associazioni svolgono,  si e` sviluppato anche un interesse verso l'Italia , non solo  sotto l'aspetto turistico, ma anche culturale e  scientifico.

3) Signor Console Generale, può dirci le impressioni su questi anni trascorsi in questa circoscrizione, sia in relazione all'Argentina, alla collettività italiana qui residente e al funzionamento del Consolato? E come giudica la condizione operativa del Consolato, rispetto a quella trovata al suo arrivo a Bahia Blanca?

A Luglio saranno 4 anni che mi trovo a Bahia Blanca e significa che la mia missione va terminando. Il primo periodo d'attività principalmente è stato dedicato allo studio ed al perfezionamento dell'attività amministrativa che in un Consolato così vasto come Circoscrizione è decisamente prioritario: riuscire a portare avanti specifici obiettivi come Console, a rendere dei servizi accettabili e infine, non senza vanto, lasciare alla comunità una nuova bellísima sede che speriamo aprirà le porte all'inizio del 2006: tutto ciò mi conforta sul bilancio finale della missione, infatti ritengo di aver fatto sensibili  progressi, sin dall'inizio della data del mio arrivo in Argentina. Ho trovato un sistema informatico obsoleto, computer e stampanti di vecchi modeli,  personale idoneo ma mancava degli strumenti adeguati. Ora siamo collegati in rete con tutti i nove consolati in Argentina e ciò agevola sensibilmente il funzionamento delle operazioni da svolgere. Personalmente  vorrei che nel mio Ufficio " tutti sapessero tutto"  in modo da sostituirsi a vicenda e questo è il senso degli sportelli polifunzionali che apriremo nella nuova sede.

Sono stati quattro anni intensi e impegnativi, ma densi di incontri ed esperienze, un periodo di crescita professionale, ma anche di arricchimento personale ed umano. Ringrazio di cuore e questo grazie va principalmente al calore che ha saputo esprimermi la collettività italiana che vive in questa vasta circoscrizione consolare, che continua a vedere nel Consolato Generale e nel suo Titolare un punto di riferimento affettivo ed un legame forte col nostro Paese.  I miei collaboratori, pur fra tante difficoltà, sono stati eccezionali ed un grazie particolare va al mio Vicario Commissario Amministrativo Antonino Calcagno.

Saranno comunque i nostri connazionali a dare la loro valutazione sulla mia gestione; io posso dire di lasciare la sede di Bahia Blanca nella certezza di aver fatto quanto nelle mie possibilità per dare ascolto alle esigenze ed avviare a soluzione gli annosi problemi che ho trovato sul tappeto, sempre cercando di rispondere alle tante e non facili aspettative dei nostri connazionali con piena disponibilità e il massimo impegno. Le porte del Consolato sono state sempre aperte a quanti avevano qualcosa da discutere, da proporre e naturalmente anche da lamentare.

4) Che cosa occorre  per migliorare i servizzi nella circoscrizione ? E quanto personale lavora nel Consolato di Bahia Blanca?

Quello di Bahia Blanca, spiega il dott. Gaudiello, - per la sua estenzione in territorio non opera  soltanto nella omonima città, ma copre anche buona porzione della Provincia di Buenos Aires, passando per vaste pianure de La Pampa, alle montagne delle Ande per giungere fino alle regioni dell'estremo Sud della Patagonia. Si compone come detto, di  5 Viceconsoli,  6 Agenzie Consolari, e 12 Corrispondenti Consolari per varie località, tutti ad honorem.  A Bahia abbiamo attualmente 5 funzionari inviati da Roma,  con 5 contrattisti, 3 dipendenti dell’Ufficio Scuola (2 a Bahia Blanca e 1 a Bariloche), ma  la Sede dovrebbe  disporre almeno di altre 3 unità di personale. Se si pensa che dobbiamo gestire pratiche per un 40 per cento del Continente Argentino, come struttura stiamo facendo molto,  e certo potremmo fare di più con altre unità di personale.

5) Ritiene sufficienti i contributi che lo Stato italiano invia al Consolato in Bahia Blanca per l'assistenza?

L'Italia sta realizzando un grande sforzo per venire incontro alle necessità dei suoi discendenti in Argentina ed in particolare a quelli della  nostra collettività. Negli ultimi anni, con la crisi del Paese, le domande di assistenza si sono raddoppiate, la collettività naturalmente è invecchiata e le necessità sono aumentate in maniera esponenziale. Per quanto riguarda gli indigenti della nostra Circoscrizione stiamo fornendo aiuti, con fondi propri, a circa 300 connazionali sprovvisti di qualsiasi assistenza, compresa quella sanitaria.

6) Come lascia questa sede consolare al suo successore?

Lascio una nuova sede  che potrà dotarsi di  uffici ben organizzati, sportelli polifunzionali ed un servizio certamente più celere ed efficiente.  Chiaro che la qualità  della gestione dipenderà del suo Titolare, ma non ci saranno più aspetti strutturali da dover affrontare e risolvere; la conduzione è sana e lo stesso personale in servizio, ripeto, numericamente inadeguato, dimostra uno spirito di coesione e fa ogni giorno del suo meglio per rispondere alle richieste dei connazionali.

7) Che ricordo si porta di Bahia Blanca ?

Magnifico. Il fatto stesso che qui ho incontrato tanti amici, che ho potuto girare  tutta la straordinaria circoscrizione consolare, dalla provincia di La Pampa fino alla Terra del Fuoco, dalle Ande alla costa atlantica, questo dimostra quanto la Circoscrizione di Bahia Blanca abbia rappresentato per me, anche sotto il profilo personale . E' una straordinaria parte del mondo per le sue eccezionali bellezze naturali e vi ho conosciuto persone  delle quali certamente serberò un piacevole ricordo. Sono felice di aver a suo tempo chiesto ed ottenuto questa missione in Argentina, spero di potervi tornare come semplice turista per visitare i luoghi che non ho potuto ancora conoscere .

8) Vuole inviare un saluto ai lettori della Gazzetta Tricolore ed ai connazionali che abitano nel sud Argentino?

Un sincero ed affettuoso augurio di felicità e prosperità per tutti i Lettori e alla Direzione della Gazzetta Tricolore, che svolge un'opera insostituibile d'informazione tra la nostra collettività; ma anche un ringraziamento a quanto fanno tutti i nostri connazionali, nella speranza di poter un giorno continuare - come detto -  a seguire le vicende della nostra collettività in Argentina.

Il Console Generale d'Italia a Bahia Blanca, dott. Giuseppe Gaudiello, in un'intervista alla nostra Agenzia ha comunicato ufficialmente l'apertura in  Avenida Alem dei nuovi uffici consolari adibiti ai servizi ai connazionali d'Argentina, nel quadro del previsto potenziamento della rete consolare sul territorio per l’anno 2006.

"Essa rappresenta una risposta significativa  alla grande domanda di italianità da parte dei connazionali ed è un passo importante e  direi decisivo, per il potenziamento dell'efficienza dei servizi consolari. E al tempo stesso è la testimonianza dell'interesse sempre vivo dello Stato italiano per i suoi connazionali in terra argentina : a Roma non si dimentica certo che la popolazione di Bahia Blanca è per oltre il 50% di discendenza italiana"

E noi della Redazione gli ricambiamo i nostri più sinceri voti per il prospero futuro insieme al ringraziamento per quanto realizzato nel corso della sua missione.   (Gustavo Velis - Francesca Di Benedetto, ASITLA)