(Italia Estera) - RIO DE JANEIRO - Nel 2006, se l'attuale governo porterà a termine il suo mandato, si svolgeranno le elezioni politiche per il rinnovo del Parlamento. Per la prima volta nella storia dell'emigrazione, gli italiani residenti all'estero, iscritti negli elenchi elettorali, potranno eleggere dei
propri rappresentanti nella Camera dei Deputati e nel Senato. Per questa prima volta, saranno 12 deputati e 6 senatori. Riteniamo che sia una generale aspirazione quella di avere, come nostri parlamentari, persone che hanno vissuto in prima persona le problematiche dell'emigrazione, che abbiano difeso i diritti delle nostre collettività all'estero partecipando attivamente alla loro vita, che abbiano una vasta esperienza nei rapporti con le istituzioni della Repubblica italiana, che abbiano lavorato nelle nostre associazioni, nei Comites e, possibilmente, nel CGIE.
Il venerdì 15 aprile di quest'anno, in un'assemblea che si realizzerà nella ultracentenaria Unione e Benevolenza di Buenos Aires, verrà convocata l'assemblea costituente alla quale prenderanno parte
connazionali di tutti i Paesi dell'America del Sud i quali eleggeranno un Direttivo che avrà come compito quello di redigere uno Statuto e di preparare l'elezione dei candidati alla carica di senatori e deputati del Movimento.
I nostri candidati dovranno compromettersi a difendere con il massimo impegno i diritti degli italiani oltreconfine, al di là di ideologie e partiti elaborando un completo e approfondito documento che verrà
sottoposto alle comunità italiane di questa parte del continente americano per ottenerne l'approvazione ed eventuali suggerimenti. I nostri candidati, inoltre, si comprometteranno a devolvere la metà
degli emolumenti ricevuti come parlamentari a un fondo per l'aiuto ai connazionali indigenti.
D'ora in avanti, vi terremo al corrente dell'evoluzione del nostro movimento, nel frattempo attendiamo la vostra adesione.
Gaetano Cario