- ROMA – Questo il comunicato di Palazzo Chigi sulla riunione del Consiglio dei Ministri di oggi:

All’inizio dei lavori, il Consiglio ha manifestato profonda riprovazione per l’episodio ignobile verificatosi ieri a Roma, ove il settore ebraico del cimitero del Verano è stato profanato ad opera di ignoti. Il Consiglio, nel rinnovare la propria solidarietà alla Comunità ebraica romana, ha assicurato che verrà intrapresa ogni iniziativa possibile per consegnare alla giustizia i responsabili dell’esecrabile episodio.
Successivamente è stata affrontata la questione dell’emergenza idrica, già oggetto di specifici tavoli tecnici svoltisi nei giorni scorsi, anche con la presenza dei Presidenti delle Regioni più colpite dalla siccità. Il contrasto a tale fenomeno, che assume sempre più dimensioni nazionali per effetto della rarefazione delle piogge, si pone oramai come obiettivo primario dell’azione di Governo per i prossimi anni, cui dovrà affiancarsi e coordinarsi anche quella delle Autonomie locali. Occorre elaborare, con urgenza, strategie a livello nazionale per una efficace gestione delle risorse idriche, soprattutto con riguardo alle aree ove il problema è più avvertito. Nell’immediato gli interventi adottati concernono:
- consistente assegnazione di fondi per fronteggiare i fabbisogni più urgenti, compresi quelli relativi ai settori agricolo e zootecnico; a tali fini, è stato presentato apposito emendamento al decreto-legge “tributario” all’esame del Parlamento;
- dichiarazione dello stato di emergenza nelle Regioni Lazio, Campania e Calabria, che consentirà di adottare immediate ordinanze per attenuare la crisi idrica nei predetti territori;
- approvazione del Piano stralcio per il lago Trasimeno, che prevede la realizzazione di importanti opere idrauliche per il potenziamento del sistema idrico locale.
Inoltre, in una prossima ordinanza di protezione civile saranno stanziati – su proposta del Ministro dell’Ambiente – nove milioni di euro per finanziare attività di sperimentazione di interventi di modificazione artificiale del ciclo atmosferico delle acque nelle regioni maggiormente colpite dalla crisi idrica (Sicilia, Sardegna, Puglia e Basilicata). Nella medesima ordinanza saranno inoltre previsti contributi straordinari per un importo complessivo pari a dieci milioni di euro a favore di quei gestori di servizi idrici che abbiano installato impianti di dissalazione alimentati da energia prodotta da fonti rinnovabili.
Il Consiglio ha preso in esame la questione della normativa sulle società sportive dilettantistiche, che è stata stralciata dal decreto-legge all’esame della Camera per reperire i mezzi finanziari necessari per gli interventi a favore delle zone colpite dalla crisi idrica. Tenuto conto della rilevanza sociale che il Governo riconosce alle predette società sportive, è stato deciso che nella prossima riunione sarà varato un apposito disegno di legge, per il quale alla ripresa dei lavori parlamentari sarà richiesta una corsia preferenziale.
Previa relazione del Presidente del Consiglio e Ministro ad interim degli Affari esteri, è stato deciso di avviare le procedure per la restituzione all’Etiopia dell’obelisco di Axum.
Il Consiglio ha quindi approvato i seguenti provvedimenti:
su proposta del Ministro delle Attività Produttive, Marzano:
- uno schema di disegno di legge finalizzato al riordino del settore energetico, le cui linee di intervento prevedono in particolare:
- la definizione delle competenze dello Stato e delle Regioni, in relazione alle recenti modifiche introdotte al titolo V della Costituzione con la previsione dei principi fondamentali per la legislazione regionale nel settore;
- completamento della liberalizzazione dei mercati con l’unificazione della proprietà e gestione delle reti e della loro terzietà rispetto agli operatori ;
- incremento dell’efficienza del mercato interno con la previsione di procedure di semplificazione e di taluni interventi di riorganizzazione del settore;
- diversificazione delle fonti energetiche a tutela della sicurezza e dell’ambiente al fine della riduzione dei costi energetici per il consumatore.
Il provvedimento, adottato a seguito di uno specifico ordine del giorno approvato dal Parlamento, tiene altresì conto degli orientamenti emersi a conclusione di una indagine conoscitiva promossa dalla Camera. Sul testo sarà acquisito il parere della Conferenza Stato-Regioni;
su proposta del Ministro per le Politiche Comunitarie, Buttiglione, e dei Ministri di settore:
- uno schema di decreto legislativo che, in attuazione dei Regolamenti comunitari nn.1760 e 1825 del 2000, stabilisce le sanzioni pecuniarie per le violazioni della normativa in materia di identificazione e registrazione dei bovini, nonché di etichettatura delle relative carni e dei prodotti derivati;
- uno schema di regolamento per l’attuazione della direttiva 1999/94/CE che pone in capo ai produttori e ai responsabili dei punti vendita (o in leasing) di autovetture nuove l’obbligo di fornire ai consumatori, in modo chiaro e facilmente visibile (affinché effettuino una scelta consapevole), informazioni sul consumo di carburante e sulle emissioni di biossido di carbonio. L’iniziativa, in applicazione anche del Protocollo di Kyoto, è finalizzata a conseguire risparmi nel settore energetico ed a ridurre l’inquinamento ambientale.
Sui predetti provvedimenti saranno acquisiti i prescritti pareri;
su proposta del Presidente del Consiglio e, ad interim, Ministro degli Affari Esteri, Berlusconi:
- un regolamento di esecuzione delle Decisioni adottate dal XXII Congresso dell’Unione postale universale (tenutosi a Pechino nel 1999), concernenti, in particolare, la sicurezza e la qualità dei servizi postali, nonché una nuova disciplina relativa alla spedizione di materiale pericoloso;
su proposta del Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Moratti:
- uno schema di regolamento che provvede a definire l’assetto organizzativo del Ministero, a seguito dell’accorpamento operato dal decreto legislativo n.300 del 1999 sulla riforma dei Ministeri. Il Dicastero si articola, a livello centrale, in tre Dipartimenti e, a livello periferico, in Uffici scolastici regionali che avranno il compito di assicurare il supporto necessario alla realizzazione dell’autonomia scolastica. Sul provvedimento saranno acquisiti i prescritti pareri;
su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze, Tremonti:
- un regolamento che rimodula l’assetto organizzativo del Dipartimento per le politiche di sviluppo e di coesione presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, in coerenza con le competenze delineate dal decreto legislativo n.300 del 1999 sulla riforma delle strutture dicasteriali. Sul provvedimento si sono espressi favorevolmente sia il Consiglio di Stato, sia le Commissioni parlamentari di merito.
Successivamente, su proposta del Presidente Berlusconi, il Consiglio ha adottato le seguenti deliberazioni:
- dichiarazione di grande evento per la cerimonia di canonizzazione del Beato Josèmaria Escriva’, fondatore dell’Opus Dei, che si svolgerà a Roma il 6 ottobre prossimo;
- stati di emergenza nei seguenti territori: Cuneo, per i recenti eventi alluvionali; Firenzuola – località Monte Beni (Firenze), per dissesto idrogeologico;Treviso, Casier e Paese, per disinnesco di ordigni bellici;
- proroghe di stati di emergenza nelle province di Arezzo e Potenza (eventi sismici) e di Catania (attività vulcanica dell’Etna).
Il Consiglio ha inoltre adottato le seguenti ulteriori deliberazioni:
su proposta del Presidente del Consiglio:
- nomina del prof. Damiano NOCILLA a consigliere di Stato;
su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze:
- conferimento dell’incarico di Capo del Dipartimento per le politiche fiscali all’avv. Andrea MANZITTI;
su proposta del Ministro della Difesa:
- conferimento del grado di tenente generale al maggiore generale del Corpo sanitario dell’Esercito Michele DONVITO;
su proposta del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca:
- nomina del prof. Renato D’ANGIO’ a Presidente dell’Ente nazionale di assistenza magistrale (ENAM).
Il Consiglio, infine, su proposta del Ministro per gli Affari Regionali, La Loggia, ha esaminato talune leggi regionali a norma dell’art. 127 della Costituzione.