14 gen 2005 | POLITICA / Fucci, segretario dell'Associazione nazionale magistrati, sotto accusa per un Sms che prende in giro Berlusconi. L'on. Cola: intervenga Ciampi |
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(Italia Estera) - ROMA - Fucci, segretario dell'Associazione nazionale magistrati (nella foto), è sotto accusa perchè avrebbe indirizzato - stando a una dichiarazione di Sergio Cola, capogruppo di Alleanza Nazionale, An, in commissione Giustizia alla Camera - ai propri colleghi un sms a favore di Dal Bosco, il muratore mantovano che il 31 dicembre scorso ha aggredito il premier, Silvio Berlusconi, con il cavalletto della sua macchina fotografica.
Sono stati alcuni magistrati destinatari del messaggio a informare l'on. Cola per il quale, a questo punto, "è inderogabile che sul caso intervenga urgentemente il capo dello Stato, nella sua qualità di presidente del Csm, e che il ministro della Giustizia avvii una immediata indagine al fine di iniziative disciplinari".
'Invia questo sms e partecipa all'iniziativa 10 centesimi per ricomprare il cavalletto al mantovano'.
Un sms scherzoso, in circolazione da quando il presidente del Consiglio ha subìto l'aggressione il 31 dicembre a piazza Navona, che pero' ha scatenato un 'caso' politico dopo che a inviarlo, tra i tanti, sarebbe stato anche il segretario dell'Associazione nazionale magistrati, Carlo Fucci.
Chiede l'intervento di Ciampi anche il ministro per le Riforme, Roberto Calderoli. 'Non riesco ancora a credere che alcuni magistrati, e ancor peggio il segretario dell'Anm, possano aver preso un'iniziativa del genere -dice Calderoli-. Se i fatti fossero confermati, il presidente della Repubblica, quale presidente del Csm, e il ministro della Giustizia devono intervenire immediatamente. Va bene l'indipendenza della magistratura, ma se i fatti riferiti dalle agenzie fossero veri, ci troveremmo di fronte all'anarchia e ai deliri di onnipotenza che rendono questi signori ambientalmente incompatibili con il loro ruolo e la vita democratica del Paese'
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