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13 set 2004CONTRATTISTI TEMPORANEI/ Una lettera di CGIL-CISL-UIL ESTERI inviata al Direttore Generale del Personale della Farnesina: “Siamo costretti ad impegnarci anche per difendere le assunzioni di quanti risulteranno vincitori del concorso in via di svolgimento

ROMA – La Cisl esteri nella persona di Roberto Vagni ci ha inviato questa nota che noi pubblichiamo:

Cari Amici e colleghi,
mentre, sotto la spinta del Ministro Tremaglia e senza smentite da parte del Ministro Frattini, continuano a girare insistentemente voci sul tentativo di “sanare” la situazione degli oltre 300 contrattisti temporanei (hanno anche un sito web: http://www.contrattisti.com) ancora in servizio presso i nostri consolati, per il personale di ruolo siamo costretti ad impegnarci anche per difendere le assunzioni di quanti risulteranno vincitori del concorso in via di svolgimento per l’area funzionale C, posizione economica C1.
Ecco il testo della lettera sindacale unitaria CGIL-CISL-UIL inviata oggi al Direttore Generale del Personale:

Egregio Direttore Generale,
mentre sono in corso di svolgimento le prove concorsuali per la selezione di 25 dipendenti per la carriera diplomatica e 56 per l’area funzionale C1 (81 in tutto), si è avuta notizia che, per l’anno corrente, la Presidenza del Consiglio ha autorizzato solamente l’assunzione di 40 unità.

Ci auguriamo, ovviamente, che siano in atto tutte le possibili pressioni presso il Ministero dell’Economia onde far aumentare il numero delle assunzioni permesse in deroga al blocco e poter “avviare tempestivamente, alla luce delle condizioni del quadro economico finanziario, i processi volti, in prima istanza, a coprire i vuoti di organico attualmente esistenti e, a medio termine, ad incrementare gradualmente le dotazioni organiche, dando priorità a quelle delle aree funzionali” (Protocollo d’Intenti firmato in data 31.5.2004).

Qualora le pressioni non dovessero però ottenere gli effetti desiderati, la preghiamo di adoperarsi per garantire che i 40 posti concessi siano dedicati interamente all’assorbimento dei vincitori del concorso per le aree funzionali, iniziando così a compensare lo squilibrio creatosi tra l’organico della carriera diplomatica (il cui reclutamento non si è mai interrotto nel corso degli anni) e quello delle aree funzionali (da più di un decennio non è stato bandito nessun concorso per l’area funzionale C).

Nell’ aspettativa inoltre che si rendano presto disponibili le risorse per procedere a bandire i previsti concorsi per Dirigenti e per l’area funzionale B2, cogliamo l’occasione per ribadire un suggerimento che la limitata disponibilità di risorse finanziarie rende sempre più attuale.

A nostro avviso, si dovrebbe cercare di realizzare delle economie di bilancio, evitando di organizzare ogni anno un nuovo concorso per la carriera diplomatica e facendo ricorso - così come è comune pratica per le altre carriere del pubblico impiego - alla graduatoria degli idonei qualora, nell’arco dei successivi 18 mesi, si rendesse necessario effettuare ulteriori assunzioni per tale tipologia di dipendenti.


Invitiamo tutti i colleghi a mantenere alta l’attenzione mentre, a nostra volta, non mancheremo di informarvi delle novità di cui verremo a conoscenza.

Il Coordinamento Nazionale - Cisl Esteri




 
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