CANBERRA – Sabato scorso, 25 settembre, presso l’Ambasciata d’Italia si è svolta la prima riunione dei presidenti dei Comites d’Australia, presenziata dall’Ambasciatore Dino Volpicelli e alla quale Vincenzo Papandrea (Comites del South Australia) è stato eletto Coordinatore del Comitato dei Presidenti.
Hanno partecipato alla riunione tutti e sei i presidenti dei Comites: Vincenzo Papandrea (South Australia), Anna Maria Arabia (Australian Capital Territory), Vittorio Petriconi (Western Australia), Silvana Sgrò (Victoria e Tasmania), Giuseppe Musso (New South Wales), Luigi Casagrande (Queensland e Northern Territory).
Presenti come osservatori anche il consigliere del CGIE Franco Papandrea, il Primo Segretario dell’Ambasciata Roberto Mengoni, l’addetto consolare dell’Ambasciata Giulio Iazeolla, i consoli Francesco Calogero (Melbourne), Simone de Santi (Adelaide), Stefano Catani (Brisbane), il vice console Maria Claudia Marini (Sydney).
Nel suo intervento introduttivo, l’Ambasciatore Volpicelli ha fra l’altro riassunto i principali temi e le indicazioni delle riunioni dei giorni precedenti con i consoli e le Camere di Commercio d’Australia.
Le più rilevanti questioni affrontate e le conclusioni raggiunte dall’incontro dei presidenti del Comitato sono state:
Anagrafe consolare - la bonifica dell’anagrafe ha bisogno della continuità del lavoro già iniziato per poter garantire la completezza ottimale dei dati. I Comites ritengono indispensabile, in vista delle future elezioni, una maggiore utilizzazione delle anagrafi consolari, più aggiornate di quelle disponibili dal Ministero dell’Interno.
Cittadinanza – Si ribadisce la richiesta della riapertura dei termini per il riacquisto della cittadinanza italiana, alla luce della legge australiana del 2002 sulla doppia cittadinanza.
Finanziaria 2005 - I Comites, in riferimento alla predisposizione della Finanziaria per il 2005, raccomandano che nessun taglio venga apportato ai capitoli di spesa per gli italiani all’estero, già penalizzati dal congelamento dei rispettivi stanziamenti degli ultimi tre anni.
Si auspica, inoltre, che venga sbloccata al più presto, l’erogazione del finanziamento ai Comites, bloccato con il decreto taglia-spesa (DL 168/2004). E’ inaccettabile che un Comites come quello di Melbourne venga messo in difficoltà operativa dal blocco del finanziamento.
Conferenza giovani - I Comites d’Australia sollecitano l’approvazione di una legge che permetta di utilizzare la somma di Euro 1.272.000 il cui accantonamento è già stato previsto dal governo, per la Conferenza dei Giovani Italiani nel Mondo da tenersi entro il 2005.
Lingua e cultura - I Comites dopo una lunga ed attenta discussione sono arrivati alla conclusione che esiste una necessità reale di un coordinamento degli Enti Gestori a livello federale, per meglio programmare l’insegnamento della lingua, attraverso un piano comune che tenga conto delle diversità statali.
Rapporti Comites/Consolati - Vista la presenza dei Consoli si è ritenuto opportuno approfondire le questioni riguardanti l’informazione, soprattutto alle comunità residenti nei centri rurali. E’ stata concordata la produzione di materiale d’informazione, con una maggiora attenzione sulle questioni della cittadinanza e dell’anagrafe. E’ stata confermata l’importanza di rafforzare i rapporti con queste comunità e, tra i Comites e i Consolati.
Conferenza CGIE dei Paesi Anglofoni Extra-europei (in Adelaide) - il Comitato dei presidenti auspica che alla Conferenza vengano inclusi all’ordine del giorno anche questi argomenti e che la Commissione Continentale si faccia promotore presso le autorità competenti.
A conclusione del proficuo incontro, il neo eletto coordinatore, Vincenzo Papandrea, nel ringraziare l’Ambasciatore Volpicelli per l’ospitalità e i colleghi presidenti per la fiducia accordatagli, ha riaffermato la convinzione che una più stretta collaborazione tra i Comites d’Australia permetterà in futuro un approccio unitario e più efficace di questi organismi rappresentativi alle autorità competenti nella ricerca di soluzioni e iniziative utili alla collettività italiana in questo Paese.
