- ROMA - Il Ministro per gli Italiani nel Mondo, On. Mirko Tremaglia, rende note le novità, a partire da oggi, previste nell’ambito della normativa per il rilascio dei passaporti. A stabilirle è l’articolo 24 della legge 3/2003 recante disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione. Nel dettaglio, la nuova regolamentazione fissa tre modificazioni sostanziali:
a)in caso di rilascio di passaporto a genitori con figli minori, l’esclusione dell’autorizzazione del giudice tutelare è estesa a tutti i casi in cui vi sia l’assenso dell’altro genitore o quando il richiedente sia titolare esclusivo della potestà sul figlio;
b)i passaporti ordinari rilasciati dal 4 febbraio 2003 hanno validità decennale;
c)chi è in possesso di un passaporto rilasciato in base alla precedente normativa può, sin d’ora, richiedere che la validità sia prorogata fino a 10 anni dalla data del rilascio.
Sarà onere delle Ambasciate italiane informare le Autorità locali sulla nuova legislazione italiana giacché la durata della validità del passaporto può avere riflessi sul rilascio del permesso o carta di soggiorno al connazionale residente all’estero.
Come conseguenza, tale normativa consente non solo di dimezzare le spese amministrative, per rispondere anche ad una esigenza spesso manifestata dai nostri connazionali, ma anche di accelerare notevolmente le pratiche presso gli uffici consolari alleviandone la mole di lavoro.