ROMA - “È veramente sconcertante – ha dichiarato Bruno Zoratto, Presidente della Commissione “Informazione e Comunicazione” del CGIE – che il Presidente della Rai Antonio Baldassarre
(nella foto)continui a remare contro la soluzione più volte sollecitata unanimemente dai Comites e dal CGIE, per definire una volta per tutte la “questione Rai-Canada”.
“Dal 14 novembre 2002 – continua Zoratto – la direzione di Rai International, a seguito degli incontri avuti con i Comites e con il CGIE, aveva predisposto una linea da adottare per risolvere l’annoso problema e dare così la possibilità di fare arrivare i programmi dell’ente pubblico Rai senza tagli o censure oscene”.
“È scandaloso che il Presidente dell’ente pubblico Rai non si renda conto di danneggiare l’azienda, avendo essa già deliberato tutte le azioni necessarie per risolvere il problema, che è stato oggetto di una petizione che ha visto l’adesione di quasi 40 mila sottoscrittori. Non è pensabile – ha concluso Zoratto – dopo che l’ente pubblico Rai si era impegnato, rimangiare la posizione che si era raggiunta con il confronto pacato e civile fra Rai, Comites e CGIE. Come al solito il “baraccone Rai” non si smentisce”.