- PIETRASANTA — La ricorrenza del golpe cileno del 1973 ad opera del generale Augusto Pinochet, commemorata nei giorni scorsi dalle forze del centrosinistra, viene commentata dal circolo di Azione giovani «Marzio Tremaglia» in due modi diversi. «Siamo soddisfatti per la presa di posizione della Sinistra giovanile della Versilia sia contro il terrorismo, su cui non avevamo nessun dubbio, sia contro le dittature — dice Ag — ma in merito al colpo di stato di Pinochet constatiamo una certa dose di incoerenza». Secondo Ag, la Sinistra giovanile avrebbe infatti usato «due pesi e due misure», condannando il passato regime militare di Pinochet, «ma dimenticandosi di un altro dittatore contemporaneo, Fidel Castro: la Sinistra giovanile condanni i dittatori e si schieri per una Cuba libera da Castro senza se e senza ma».