- PARIGI - Presso l’Ambasciata d’Italia a Parigi il 12 settembre 2002 si è tenuta una interessante conferenza organizzata dal Comune di Venezia dal titolo : UNE MARQUE POUR VENISE. Il caso più simile è senz’altro quello di: “I love New York”.
Il progetto è quello di creare un logo che sappia esprimere l’idea di Venezia in quanto patrimonio culturale unico al mondo. Patrimonio che appartiene all’umanità ed alla conservazione del quale il progetto potrà fornire una nuova fonte di importanti risorse economiche.
La « Marca Venezia» diventerà una riferimento, una garanzia di qualità di prodotti, servizi, e di avvenimenti. Naturalmente per utilizzarla, chi sarà interessato, dovrà versare un contributo al Comune di Venezia. I capitali cosi raccolti serviranno a finanziare azioni legate alla salvaguardia del territori e delle opere d’arte.
I progetti allo studio ed in fase di realizzazione sono molti e tutti naturalmente tesi alla conservazione ed alla valorizzazione Venezia.
Esiste anche la volontà di sviluppare e di rilanciare anche progetti economici e commerciali. Ad esempio la valorizzazione dell’area occupata dall’Arsenale. Esiste ormai una Compagnia con capitali del 51% dello Stato e 49% della città. Lo spazio sarà in parte recuperato. Saranno messi a disposizione dei locali adatti ad accogliere società che si interessano ad attività nei settori di punta dell’economia, del commercio, della ricerca, delle nuove tecnologia ed altro.
Venezia ha ben 14 milioni di turisti all’anno ma ha il progetto di affermarsi anche in altri settori per un ulteriore sviluppo e nuovi posti di lavoro alla città.
La conferenza è stata aperta da una breve presentazione del nuovo Ambasciatore d’Italia a Parigi, Giovanni DOMINEDO’ che ha anche segnalato un netto miglioramento dei rapporti tra Italia e Francia ed ha indicato le nuove direttive della politica del Primo Ministro Silvio Berlusconi.
Ha poi preso la parola il Sindaco di VENEZA Paolo COSTA che ha illustrato il progetto in tutti i suo aspetti, ma che non ha voluto precisare le previsioni economiche di questa idea che potrà essere una importante fonte di finanziamento per i progetti della città. Non ci resta che augurare alla Serenissima che con questa iniziativa ritrovi la strada di espansione di successo e di ricchezza dei secoli dei Dogi.
Prossimi appuntamenti il 30 settembre a Tokyo, il 3 ottobre a Hong Kong e il 19 dicembre a New York dove verrà rimesso il premio della marca. La scelta del logo tra tutti i numerosi partecipanti al concorso sarà fatta da un comitato di esperi, composto da Ron Arad, Natalia Aspesi, Laura Biagiotti, Tom Dixon, Marino Folin, Piero Lissoni e Philippe Stark.