LUSSEMBURGO - I LAVORI DELLA COMMISSIONE CONTINENTALE PER L’EUROPA ED IL NORD AFRICA(Lussemburgo, 6-8 novembre 2003)ORDINE DEL GIORNO n. 5 a firma SANTELLOCCO Sulla Prestazione sanitaria
Ricordato
Che il diritto all’assistenza sanitaria per i cittadini italiani, titolari di pensione corrisposta da Enti previdenziali italiani o aventi lo status di emigrato, residenti all’estero che rientrano temporaneamente sul territorio nazionale e regolato dall’art. 19, legge 23.12.1978, n°833, Art. 2 Comma II, del Decreto Sanità-Tesoro del 01.02.1996, è comunque limitato a prestazioni sanitarie urgente per un periodo massimo di novanta giorni continuativi nell’anno solare da parte del Servizio Sanitario Nazionale;
Ricordato
che la prestazione viene erogata dalla Unità Sanitaria Locale territorialmente competente in base alla temporanea dimora dell’assistito;
La Commissione Continentale Europa e Africa del Nord del CGIE
Chiede
un intervento normativo atto a superare la discriminazione fra
« cittadini residenti in Italia» e « cittadini residenti all’estero »,
chiede in subordine che
la prestazione ora erogata e disciplinata venga estesa a dodici mesi l’anno.
Lussemburgo, 7 novembre 2003
Approvato all’unanimità