BRUXELLES – A nome della delegazione di Alleanza Nazionale al Parlamento europeo, l’on. Cristiana Muscardini ha presentato al Consiglio e alla Commissione Europea due richieste, relative ai casi di tumori e leucemie gravi, che di recente hanno colpito i soldati italiani impegnati nelle operazioni internazionali di pace in Kosovo, e alle conseguenze, che i bombardamenti all’uranio impoverito hanno provocato alle popolazioni civili, ai militari, ai volontari e agli operatori sanitari impegnati in ex-Jugoslavia.Con l’aumento dei casi di leucemia, melanoma e tumori tra i cittadini dell’Unione, l’on. Muscardini, in quanto capo delegazione di Alleanza Nazionale in seno al Parlamento europeo e vice presidente del Gruppo Unione per l’Europa delle Nazioni, ha richiesto di istituire una commissione di indagine urgente per avere dati scientifici attendibili sulla correlazione tra l’uso di uranio impoverito e le gravi patologie riscontrate. L’on. Muscardini ha poi inoltrato la domanda alla Conferenza dei Presidenti per includere nel prossimo ordine del giorno della sessione plenaria di Strasburgo una dichiarazione del Consiglio e della Commissione sull’uso di proiettili all’uranio impoverito durante la guerra in Kosovo.